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Scoperti due nuovi esopianeti attorno a una stella simile al Sole: una super-Terra e un sub-Nettuno

Nell’immensità silenziosa dell’universo, la ricerca di nuovi mondi continua a sorprenderci. Un team internazionale di astronomi ha annunciato la scoperta di due esopianeti in orbita attorno a una stella simile al nostro Sole, denominata HD 35843, conosciuta anche con la sigla TOI 4189. Si tratta di una stella di tipo G, povera di metalli, con massa e raggio paragonabili a quelli solari e un’età stimata di circa 2,5 miliardi di anni.

La scoperta è iniziata grazie ai dati del satellite TESS (Transiting Exoplanet Survey Satellite) della NASA, progettato per osservare migliaia di stelle luminose alla ricerca di esopianeti in transito: corpi celesti che, passando davanti alla loro stella, ne oscurano lievemente la luce. TESS ha monitorato HD 35843 tra il 2018 e il 2022, rilevando un primo segnale di transito che ha attirato l’attenzione degli astronomi.

Osservazioni di follow-up da Terra, guidate da Katharine Hesse del Massachusetts Institute of Technology (MIT), hanno confermato la natura planetaria del segnale e identificato la presenza di un secondo pianeta.

I due corpi celesti scoperti sono stati designati HD 35843 c e HD 35843 b.

HD 35843 c, il primo a essere rilevato tramite transito, è stato classificato come un sub-Nettuno: ha un raggio circa 2,5 volte quello della Terra e una massa stimata in 11,3 masse terrestri, valori che portano a una densità media di 3,8 g/cm³. Il pianeta orbita a 0,25 unità astronomiche dalla stella e completa la sua orbita in circa 46,7 giorni. La temperatura di equilibrio stimata è di 479 K, facendone uno dei pianeti più freddi individuati da TESS. La sua natura esatta resta ancora incerta: potrebbe trattarsi di un mondo roccioso con una densa atmosfera di idrogeno, oppure di un pianeta ricco d’acqua, avvolto da nubi e vapori.

Il secondo pianeta, HD 35843 b, è stato individuato con la tecnica della velocità radiale, che rileva i piccoli movimenti di una stella causati dalla gravità dei pianeti che le orbitano intorno. Non essendo transitante rispetto alla nostra linea di vista, non possiamo osservarlo direttamente, ma i dati indicano che si tratta di una super-Terra, con una massa minima di 5,84 masse terrestri. Orbita più vicino alla stella, a circa 0,088 unità astronomiche, completando un giro in 9,9 giorni.

Secondo gli autori dello studio, pubblicato il 1° maggio 2025 sul server di pre-print arXiv, HD 35843 c rappresenta un ottimo candidato per future indagini atmosferiche tramite il telescopio spaziale James Webb (JWST). La sua temperatura relativamente bassa e il suo elevato valore TSM (Transmission Spectroscopic Metric) lo rendono ideale per studi di spettroscopia in transito, che potrebbero rivelarne la composizione atmosferica e le caratteristiche più profonde.

Questa scoperta va ad arricchire il già vasto catalogo di esopianeti rilevati da TESS, che conta oggi oltre 7.600 candidati (TOI), dei quali 622 confermati. Ogni nuovo sistema scoperto è un tassello in più nel mosaico della nostra comprensione dell’universo e della sua straordinaria varietà di mondi.

Stefano Camilloni

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